A Biancavilla, il Centrodestra pensa alle “ronde” dei cittadini contro i furti e le rapine
Intervento.Marco Cantarella: no ronde ma tavolo di confronto e senza Commissioni

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“Studiare le modalità per un coinvolgimento diretto di cittadini e associazioni che volontariamente si rendono disponibili a collaborare con la Polizia Locale e con le Forze dell’ordine dello Stato nell’opera di sorveglianza e segnalazione di situazioni di pericolo”.

La proposta è fatta, a parlare non è Matteo Salvini o Mario Borghezio, ma il Centrodestra di Biancavilla.

I gruppi consiliari di Forza Italia, Nuovo Centrodestra e Fratelli d’Italia-AN hanno formalizzato, questa mattina, in Municipio, un’apposita mozione che, adesso, passerà in Consiglio comunale.

L’iniziativa dell’Opposizione nasce dall’esigenza, vera e reale, di affrontare la complessa e delicata vicenda della sicurezza in città, la cui tranquillità è continuamente minacciata da furti e rapine, a danno di esercizi commerciali, abitazioni private e cittadini. Una piaga che si allarga vistosamente un pò dovunque, anche per via della dilagante crisi socio-economica.

Da qui, il giusto monito del Centrodestra, teso a sollecitare una sorta di “cabina di regia” fra Istituzioni e Forze dell’Ordine per tentare di fronteggiare il problema, già peraltro evidenziato, nei mesi scorsi, dal gruppo consiliare “CittAttiva” e dal Partito Democratico.

Adesso, però, bisogna individuare la scelta migliore. Se da un lato il Centrodestra, nella mozione, auspica la doverosa convocazione del Comitato provinciale per l’ordine pubblico e l’attuazione di un “pacchetto anticriminalità” da attuare tra le forze di Polizia Municipale e i Carabinieri, dall’altro lato figura anche una richiesta ben precisa che parte dalla creazione di una nuova (l’ennesima) Commissione Consiliare con un mandato ben definito, quello di studiare le forme di partecipazione diretta dei cittadini in attività di sorveglianza al fianco delle Forze dell’Ordine. In poche parole, si aprirebbe la strada a forme di “ronde” dei cittadini biancavillesi.

Un’idea già prospettata dal leghista Roberto Maroni, in un apposito decreto del 2009, quando, all’epoca, l’attuale Presidente della Regione Lombardia era Ministro dell’Interno del Governo Berlusconi.

Adesso, la proposta potrebbe essere attuata anche a Biancavilla. Siamo sicuri che, in questo modo, si potrà arginare il fenomeno della criminalità?

Ecco la proposta dei Consiglieri di Forza Italia, Nuovo Centrodestra e Fratelli d’Italia-AN

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L’intervento del consigliere comunale di Fratelli d’Italia-AN Marco Cantarella

La notizia battuta da Symmachia.it sull’apertura del Centrodestra alle “ronde” ha fatto discutere parecchi biancavillesi. Per fugare i (legittimi) dubbi è stato il consigliere comunale di Fratelli d’Italia-AN Marco Cantarella, l’unico ad averci messo la faccia e a scrivere diverse sue opinioni, visionabili cliccando sul profilo Facebook di Symmachia.

“Effettivamente estrapolando parte del punto 3 (della proposta, ndr) si può pensare avventamente a ciò – scrive Cantarella in merito al nostro articolo – però mi vengono in mente l’associazione dei carabinieri o la protezione civile all’interno delle quali vi sono persone che hanno un minimo di formazione nell’ambito e che sicuramente possono essere utili in alcune attività”.

Cantarella poi entra nel merito delle questioni avanzate da Symmachia sulla opportunità di istituire una nuova Commissione Consiliare ad hoc: “è possibile benissimo cassarla e inserire un semplice “tavolo di confronto” o ancora meglio “commissione consiliare gratuita” così da allontanare lo spettro dei gettoni di presenza”.