Europee 2014, sorteggiati scrutatori ad Adrano e Biancavilla
Frattanto pubblichiamo, a seguire, tutti gli scrutatori sorteggiati ad Adrano e a Biancavilla.
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Scrutatori di Biancavilla – clicca qui
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A Biancavilla c’è chi si è irritato e fra i corridoi del Palazzo esterna il suo malessere: Symmachia ha osato interrogarsi ed interrogare la città sulla “seduta ispettiva” del Consiglio comunale dei giorni scorsi per la trattazione di due interrogazioni consiliari (una di Opposizione e una di Maggioranza).
Addirittura, ci sarebbe chi dai banchi della Maggioranza con la sponda di qualche giovane Consigliere di Opposizione starebbe svolgendo quasi una funzione “sindacale” a tutela dei sacrosanti diritti dei Consiglieri comunali. In merito, vedremo cosa accadrà.
Frattanto, sulla questione è intervenuto il presidente del Consiglio comunale, il dottor Placido Furnari che ha affrontato la vicenda in modo assolutamente garbato e preciso, secondo le sue note doti di equilibrio.
Riportiamo, integralmente, la dichiarazione del presidente Furnari pubblicata dal quotidiano “La Sicilia”, rinnovando la nostra disponibilità ad ulteriori suoi interventi anche su questo sito o nel nostro periodico.
«La seduta ispettiva è stata concordata in una conferenza dei capigruppo, la procedura è prevista dal regolamento» – spiega Furnari – «Va detto che, inserendo le interrogazioni in una riunione ordinaria (che inevitabilmente avrà altri punti e prevedrà votazioni) non avremmo risparmiato il gettone. Terrò comunque conto di queste osservazioni, pur di contenere i costi. Lavoro già su questo, anche se non è facile».
Per quanto ci riguarda, confidiamo nelle aperture del presidente Furnari che assicura di tenere conto delle nostre osservazioni e – aggiungiamo – nei prossimi giorni invieremo una nota ufficiale al Presidente con ulteriori nostre considerazioni, in particolare per quel che riguarda la pubblicazione integrale dei verbali delle Commissioni consiliari e la ripresa televisiva o in streaming del Consiglio comunale.
Rimane inspiegabile il silenzio assordante dei consiglieri vecchie e nuovi di Opposizione e di Maggioranza che, ribadiamo, sembrano ritrovarsi in queste circostanze amorevolmente concordi.
A seguire, pubblichiamo il servizio televisivo di TVA.
All’Ordine del giorno sono previste due non meglio precisate interrogazioni al Sindaco proposte dall’Opposizione.
A prima vista, tutto si ridurrebbe alle peculiari funzioni di un civico Consesso, come il controllo degli atti amministrativi. Ma per i Consiglieri comunali non sarà una riunione ordinaria, piuttosto il Consiglio comunale si riunirà – nientepopodimenoche – in “seduta ispettiva”, una formula di convocazione legittima, prevista dal Regolamento, ma, probabilmente, irrituale per il Consiglio di Biancavilla. Infatti, in altre circostanze, l’attività ispettiva dei Consiglieri comunali è stata prevista in sedute ordinarie, con le interrogazioni e le mozioni inserite fra i diversi punti all’Ordine del giorno.
Questo genere di seduta servirebbe a separare l’attività ordinaria del Consiglio dall’iniziativa ispettiva sugli atti amministrativi. In questo caso, però, non si comprende da cosa debbano essere distinte le due interrogazioni, dal momento che non risulterebbe una così gravosa attività consiliare, anche perché, in questo periodo, non vi sono scadenze impellenti.
Per la cronaca, occorre dire che il Regolamento del Consiglio di Biancavilla prevede la convocazione in seduta ispettiva quando sussistono “almeno due interrogazioni”, ma la prima convocazione del Consiglio di stasera ne prevedeva soltanto una, salvo poi giungere l’integrazione con la seconda interrogazione sul “bilancio di previsione 2014” che, sempre per la cronaca, non è stato neppure redatto dalla Giunta municipale.
I più maliziosi non si fanno attendere e fra di loro c’è chi sostiene che la seduta ispettiva del Consiglio comunale potrebbe trasformarsi in un sottile stratagemma per assicurare ai solerti Consiglieri comunali il gettone di presenza. A Biancavilla per percepire il gettone di presenza occorre l’ “effettiva partecipazione” ai lavori consiliari e, cioè, la votazione ad almeno una proposta di delibera. E qui sta l’inghippo: per le interrogazioni consiliari non è previsto alcun voto e, di conseguenza, i Consiglieri comunali tornerebbero a casa senza gettone di presenza. Una grave ingiustizia! Del resto, il problema si era già posto quando il Consiglio comunale di Biancavilla ha affrontato questioni che alla Camera dei Deputati si sognano di affrontare, uno su tutti il drammatico fenomeno del “femminicidio”.
In un certo senso, l’ostacolo è stato aggirato, nell’agosto 2012, dai lungimiranti Consiglieri comunali che hanno ammesso la corresponsione del gettone di presenza proprio per le “sedute ispettive”. La convocazione di oggi, quindi, è solo una coincidenza? Perché non si è proceduto come in passato? E’ possibile che nessuno, fra i vecchi e nuovi Consiglieri di Maggioranza e di Opposizione si sia accorto di quest’aspetto? E la pungente Opposizione del web vede solo ciò che vuol vedere?
L’appello che ci sentiamo di rivolgere a tutti i Consiglieri comunali di prodigarsi affinché nella prossima Conferenza dei Capigruppo consiliari si possano preparare meglio i lavori del Consiglio comunale e, magari, si preveda la pubblicazione integrale dei verbali delle Commissioni e la ripresa in streaming dei lavori del Consiglio comunale, come suggeriamo ormai da tanto tempo.
Ci sono tutti i Comuni del nostro comprensorio nell’elenco ufficiale dei finanziamenti dei Cantieri di servizi, diramato negli ultimi giorni dalla Regione Siciliana.
Si tratta di un’opportunità importante per tanti disoccupati che potranno essere impiegati nei progetti (approvati) redatti dalle Amministrazioni comunali per fini socialmente utili.
Symmachia ne aveva dato ampia notizia nei mesi scorsi pubblicando i relativi bandi dei Comuni di Adrano e Biancavilla e le delibere di Giunta con i progetti.
Adesso, bisognerà concludere i procedimenti burocratici con le relative graduatorie e si successivamente si passerà all’attivazione dei cantieri.
Ha riscosso un grande successo, in parte inaspettato, l’iniziativa “3P – Don Pino Puglisi: il coraggio del Vangelo, una speranza per la sicilia” promosso dall’Associazione “Maria SS. dell’Elemosina” e dall’Associazione Culturale Symmachia per ricordare una delle figure straordinarie di Sicilia, di quella che Paolo Borsellino definiva una “terra bellissima e disgraziata”.
Ad intervenire sono stati don Mario Torcivia che ha conosciuto don Puglisi e che ha redatto la “positio” del processo di beatificazione, conclusosi con la cerimonia di beatificazione del 25 maggio scorso, e Maurizio Artale presidente del Centro “Padre Nostro” voluto e fondato da don Puglisi a Brancaccio. Ad intervistarli sono stati Alessandro Scaccianoce e Vincenzo Ventura, esponenti rispettivamente dell’Associazione “Maria SS. dell’Elemosina” e dell’Associazione Culturale Symmachia. Ad introdurre è stata Miriam Mazzaglia.
A condividere l’iniziativa anche la scuola media statale “Luigi Sturzo” di Biancavilla che ha partecipato proponendo un vero e proprio concerto di Natale grazie all’Orchestra composta da giovanissimi musicisti, fiore all’occhiello della città. A scandire i momenti della serata anche gli intermezzi tratti dal musical “3P” di Armando Bellocchi e del CGS – Life.
Verrà inaugurata domenica, 8 maggio, alle ore 18, in piazza Umberto, ad Adrano, la nuova sede dell’Associazione Culturale Symmachia Adrano
“Pasqua tra la gente dell’Etna” è il titolo dei due concorsi fotografico e video sulla Pasqua di Biancavilla, edizione
“Abbiamo voluto sostituire le parole, con l’efficacia travolgente delle immagini per raccontare una delle pagine più importanti della nostra comunità”.
L’Associazione Culturale Symmachia nella ricorrenza dell’anniversario della sua fondazione (28 dicembre 2009, ndr) promuove un’iniziativa sulla straordinaria figura di don Pino Puglisi, ucciso dalla mafia nel 1993.
All’iniziativa prendono parte don Mario Torcivia che ha conosciuto personalmente don Puglisi e ne ha curato la positio per il processo di beatificazione (conclusosi con la cerimonia di beatificazione del 25 maggio scorso) e Maurizio Artale presidente del Centro “Padre Nostro” voluto e fondato da don Puglisi nel difficile quartiere di Brancaccio, a Palermo.
Ad intervistare Torcivia ed Artale saranno Alessandro Scaccianoce e Vincenzo Ventura, esponenti rispettivamente dell’Associazione “Maria SS. dell’Elemosina” e dell’Associazione Culturale Symmachia, realtà associative promotrici dell’incontro.
In apertura di serata vi sarà il concerto di Natale dell’Orchestra della scuola media statale “Luigi Sturzo” di Biancavilla. Diversi saranno i contributi filmati tratti dagli spettacoli di Ficarra e Picone, da documentari Rai e dal film Rai “Alla luce del sole” con monologhi dell’attore Luca Zingaretti.
Saranno presenti fra gli altri il sindaco di Biancavilla Giuseppe Glorioso, l’assessore alla Cultura Rosanna Bonanno, il vicesindaco di Adrano Angela Anzalone, l’assessore comunale di Adrano Maurizio Zignale, il presidente dell’Associazione “Maria SS. dell’Elemosina” Giuseppe Santangelo.
Si continua a morire d’amianto a Biancavilla. Sale a quota 46 il numero delle vittime per mesotelioma alla pleura originato dall’esposizione alla fluoro-edenite, il minerale killer che è stato rinvenuto, unico caso al mondo, nella cava di Monte Calvario, a Biancavilla, nel 1997.
E’ Giovanni Galvagno, 45 anni, l’ultima vittima, soffocato da quel male incurabile che ha voluto combattere fino all’ultimo. La sua è stata una battaglia portata avanti con grande dignità e con una forza d’animo incredibile.
Lo ha fatto fino all’ultimo istante, l’ha fatto principalmente per la sua famiglia, l’ha fatto attraverso la sua testimonianza di vita affinché si possa arrestare la lista di morti per amianto, troppo lunga in una realtà di poco più di 23 mila abitanti.
Ha sposato in prima persona la battaglia dell’Associazione Symmachia per i defibrillatori nelle scuole di ogni ordine e grado, promuovendo la nostra proposta in alcuni Istituti scolastici.
Sono trascorsi oramai 16 anni da quando è stata riscontrata l’altissima incidenza di tumore in un paese in cui non vi è alcun insediamento industriale: a Biancavilla, infatti, come in molti Comuni della provincia di Catania si vive principalmente di agricoltura. Ciò ha insospettito l’Istituto Superiore di Sanità che ha compiuto le prime indagini scientifiche sulle rocce laviche di Monte Calvario, una collina alla periferia del paese che, per oltre 60 anni, è stata sfruttata come cava per l’estrazione di materiali lapidei per l’edilizia.
Di recente, nuovi studi sono stati compiuti sulla qualità dell’acqua ma i campionamenti hanno sgomberato il campo dalla presenza del minerale i cui “valori di concentrazione sono nulli o comunque ben al di sotto dei valori di legge”.
Ad oggi sono oltre 10 i milioni stanziati e già spesi per compiere un’intesa attività di bonifica che non si è ancora completata. Tutte le strade a fondo naturale sono state bitumate e gli intonaci di tutte le scuole e degli edifici pubblici (Municipio, Civico Cimitero, Campo sportivo) sono stati messi in sicurezza, attraverso forme di incapsulamento della fibra.
Adesso, rimane da completare la bonifica di Monte Calvario che dovrà trasformarsi da luogo di morte a polmone verde di speranza e di vita.
LA PROPOSTA. Come Symmachia, siamo convinti che sia giunto il momento che il Ministero dell’Ambiente istituisca un fondo per assicurare un sostegno economico alle famiglie che vivono e condividono, in silenzio, questo dramma. Così come sarebbe opportuno che lo Stato, in sinergia con la Regione Siciliana, possa studiare le soluzioni migliori per avviare una bonifica degli intonaci delle abitazioni private.
“Pasqua tra la gente dell’Etna” è il titolo dei due concorsi fotografico e video sulla Pasqua di Biancavilla, edizione
“Abbiamo voluto sostituire le parole, con l’efficacia travolgente delle immagini per raccontare una delle pagine più importanti della nostra comunità”.
Symmachia presenta il suo primo libro e lo fa raccontando la Pasqua di Biancavilla in un modo assolutamente originale, tramite