Esserci per un Nuovo Inizio
Carta di intenti e di valori per la rinascita di Adrano
Adrano merita di più, una primavera, un balzo in avanti, uno scatto d’orgoglio per ritrovare i legami con il suo illustre passato. Occorre costruire un’esperienza inedita ancorata alla sensibilità civile di uomini, donne e giovani. Troppo grave è la crisi della politica: la città non è governata ma è abbandonata a se stessa. La classe dirigente si contorce in azioni che hanno come fine soltanto la voglia di autoconservarsi, inseguendo il consenso con le vecchie pratiche del clientelismo. È arrivato il momento di lanciare e costruire insieme un progetto ambizioso per la città. Non è più tempo dell’indifferenza: chi ha qualcosa da dire la dica, chi ha qualcosa da fare la faccia, chi ha idee le manifesti. Mettiamo insieme le migliori risorse della nostra comunità. Pensiamo a come affrontare le sfide della modernità e della globalizzazione. Ricostruiamo una città con al centro le idee, i valori e le tradizioni che si oppongono al mercimonio, all’insipienza e alla mediocrità per approdare ad uno sviluppo vero. Per questo sentiamo l’esigenza e il dovere morale di esserci.
esserci per l’affermazione della legalità, contro le mafie, la microcriminalità, la corruzione e ogni forma di abusivismo e malaffare. Eticità, trasparenza e rispetto delle regole devono essere i principi guida di un’azione finalizzata, tra l’altro, a un forte contenimento dei costi della politica e al miglioramento dell’efficienza della macchina amministrativa.
esserci per il territorio. Bisogna considerare il territorio come valore e come progetto. Pensare al territorio come valore, con i suoi caratteri permanenti che lo rendono unico, vuol dire pensarlo come risorsa preziosa, unica e non riproducibile; vuol dire riconoscere e tutelare le sue peculiarità, accettando la cultura della sostenibilità e il senso stesso del limite per trovare il giusto equilibrio tra le legittime aspettative del cittadino e la difficile opera di correzione degli errori di cattivo governo dello stesso.
esserci per riqualificare il centro storico, lo spazio della città da considerare come luogo identitario che deve riacquistare il suo ruolo di centralità. Esso deve tornare a essere un “contenitore” di complessità, cioè un luogo nel quale riorganizzare le tante funzioni di una città. Il centro è il luogo dove si trovano e si integrano residenza, direzionalità amministrativa, commercio al minuto e di qualità, possibilità d’incontro e di relazione, servizi ed eventi.
esserci per una mobilità urbana a dimensione d’uomo. E’ imprescindibile l’esigenza di pensare al controllo dei flussi di mobilità urbana (oltre la semplice adozione del piano urbano del traffico, che non abbiamo!), in un’ottica di medio e lungo periodo, cercando di contenere l’inquinamento e la mobilità veicolare, rendendola compatibile con forme alternative come quella ciclopedonale. La pedonalizzazione, la limitazione del traffico veicolare e il diritto alla mobilità delle persone disabili sono fattori che generano valore ambientale, economico e sociale.
esserci per ridisegnare la nuova Adrano, rinnovando la macchina burocratica-amministrativa, per renderla efficiente e al servizio del cittadino, in linea con le nuove misure di riorganizzazione e realizzazione degli apparati amministrativi e di supporto allo sviluppo economico sostenibile, sviluppando la produttività della città, utilizzando la strategia delle attività produttive connesse a quelle provinciali e interprovinciali, sia sul piano delle normative che su quello degli investimenti.
esserci per l’economia e le relazioni sociali. La gestione del territorio, dei suoi saperi e dell’economia locale, deve essere orientata verso un modello economico e sociale capace di generare valore e ridistribuire ricchezza, verso un’etica della cittadinanza che favorisca l’incontro tra le persone, il dialogo e la qualità delle relazioni. A tal fine è necessario incentivare il commercio locale senza che ciò funga da ostacolo alla promozione di adeguate politiche per l’esportazione; costituire apposite Banche del tempo, per attenuare gli effetti della crisi, e di rinsaldare i legami fiduciari tra le persone. Tutto ciò deve avere come fino ultimo quello di uscire dalla marginalità, per riconquistare una centralità di interlocuzione, conseguendo il risultato del riposizionamento economico, sociale e politico in provincia così come in regione.
esserci per rilanciare l’agricoltura. La forte crisi impone di riconsiderare l’agricoltura nella sua chiave originaria: la produzione di cibo per l’autoconsumo e la vendita di prossimità. La diffusione della cultura del “Km zero” dovrà essere il risultato delle libere scelte degli adraniti (i migliori conoscitori dei prodotti locali, che potranno strutturare dei Gruppi d’acquisto solidali), i quali troveranno equo e vantaggioso privilegiare il consumo dei frutti della loro terra. Ciò, oltre a consentire il mantenimento di accettabili livelli di reddito per i piccoli produttori, potrà favorire il ritorno dei giovani all’agricoltura, dando loro una prospettiva di futuro. La rivalutazione dell’agricoltura ha importanti risvolti socio-culturali, oltre che economici. Essa consente, infatti, di tutelare l’ambiente, di preservare le acque, la biodiversità, il paesaggio rurale e la salute dei cittadini. È necessario altresì rilanciare un’agricoltura di qualità in grado di inserirsi nei mercati globali con la mediazione comunale.
esserci per l’artigianato. Bisogna costituire il “Centro dell’artigianato”, un luogo nel quale far convergere le risposte alle molteplici domande delle imprese artigiane che riguardano, spesso, aspetti che vanno oltre la rappresentanza degli interessi e di servizio (già evasi dalle associazioni di categoria), quali l’accesso a nuovi mercati, l’innovazione, la certificazione, il rapporto con il sistema della ricerca e dello sviluppo, la promozione dell’immagine del comparto e il reperimento di finanziamenti.
esserci per trasformare i rifiuti da problema in opportunità. Occorre battersi affinché la raccolta dei rifiuti tornando ad essere di competenza dei comuni, i quali potranno consorziarsi tra loro per la realizzazione di impianti di stoccaggio e di riciclo utilizzando le migliori tecnologie del momento. Solo così si potrà implementare un vero e razionale sistema di raccolta differenziata, riducendo sensibilmente i costi e le tariffe per i cittadini.
esserci per lo sviluppo turistico. La dimensione turistica non si può improvvisare. Essa costituisce di per sé un fattore di sviluppo di grande rilievo perché è il terreno sul quale far convergere ed affluire settori quali l’agricoltura, il commercio, l’artigianato, la pubblica amministrazione, la dimensione sociale, la formazione, la cultura, il governo del territorio, le infrastrutture, tenendo in debito conto motivi innovativi quali la creatività e l’originalità.
esserci per i giovani, cuore pulsante della città. Avviare nuove e serie politiche giovanili volte a creare strutture di aggregazione, di socializzazione e di condivisione. Tenere conto delle indicazioni previste dall’Unione Europea, in particolar modo per quel che riguarda la promozione dei concetti di “cittadinanza attiva” e di “auto-imprenditorialità giovanile”, intesa come capacità di sviluppare il proprio percorso di vita. Bisogna prospettare ai giovani attività di crescita e di sbocco professionale che vadano ben oltre le attuali e precarie opportunità di lavoro, spesso ridotte e relegate ai call-center, promuovendo iniziative volte alla conoscenza e all’apprendimento dei mestieri, attraverso corsi preparatori gratuiti. La Pubblica Amministrazione dovrà, inoltre, garantire il sostegno al diritto allo studio con borse di studio ai meritevoli, trasporto gratuito ai pendolari, contributi agli universitari, aule studio, wi-fi gratuito nelle piazze, soggiorni studio all’estero, attività di orientamento per l’ingresso nel mondo del lavoro, Sportello Informa Giovani.
esserci per lo sport al fine di garantire ai nostri ragazzi lo sviluppo di una personalità armonica ed equilibrata che li avvicini a valori più alti quali la cultura e la partecipazione sociale, prescindendo dagli aspetti materiali della vita e, comunque, a tutti gli appassionati sportivi, momenti di puro svago “a costo zero”.
esserci per il volontariato. Occorre promuovere un “patto sociale“, dove si ritrovano le realtà di volontariato presenti nella comunità al fine di incentivare una rinnovata cultura della solidarietà, dell’aiuto reciproco, mettendo in campo gesti e azioni concrete a sostegno della fasce più deboli, dei minori e dei disabili.
Cittadini, associazioni, imprese e lavoratori continuano a esprimere disagio e sofferenza ma non riescono a trovare qualcuno che li ascolti. E’ a loro che ci rivolgiamo per dare vita a un autentico processo di aggregazione civica, lontano da ogni personalismo e condizionamento ideologico, all’insegna della gratuità e dell’interesse collettivo. La nostra ambizione è di comporre una squadra di persone competenti e responsabili che possa iniziare, con i migliori auspici, l’importante processo di rinnovamento della nostra città, ridandole quel senso di futuro che ha perso da un pezzo.
Devi esserci anche TU!
Angela Anzalone
Agata Foco
Agostino Santangelo
Alfredo Torrisi
Angelo Pignataro
Antonio Cacioppo
Calogero Rapisarda
Carmelo Carcagnolo
Carmelo Foti
Carmelo Petralia
Carmelo Ricca
Carmelo Russo
Carmelo Salanitro
Chiara Carrà
Domenico Platania
Franco D’Agate
Giovanni Cottone
Giovanni Liotta
Giovanni Lucifora
Giuseppe Foco
Massimiliano Scalisi
Maurizio Alì
Nicolò Gurgone
Nino Giuttari
Pietro Lucifora
Pietro Santangelo
Vincenzo Russo
Vincenzo Ventura
Altri firmatari (firma anche tu!)
1 | maccarrone grazia | adrano |
2 | castiglione anna maria | adrano |
3 | Maccarrone Tania | adrano |
4 | maccarrone domenico | adrano |
5 | Anzalone Piera | Adrano |
6 | Gulino Luigi | Adrano |
7 | Russo Giuseppe | |
8 | la mela Giuseppe | |
9 | vincenzo la mela | adrano |
10 | Anzalone Giuseppe | Adrano |
11 | Vitale Ludovico | Adrano |
12 | bonina salvatore | adrano |
13 | prestipino ines | |
14 | Citarella Laura | Adrano |
15 | Cavallaro Nicolò | Adrano |
16 | sangiorgio marino | |
17 | Passalcqua Valeria | |
18 | Scafidi Agata | Adrano |
19 | Lucifora Emilio | |
20 | Borzì Antonella | |
21 | Galati Carmelo | Adrano |
22 | Anzalone Maria Carmela | Adrano |
23 | Magra Daniele | Adrano |
24 | Rosano Alessia | |
25 | Russo Concetta | Adrano |
26 | santangelo daniele | |
27 | Magra Vanessa | Adrano |
28 | Bivona Giuseppe | |
29 | Licari Barbara | |
30 | Scafidi Alfina | |
31 | Rapisarda Nicolò | |
32 | Arcidiacono Francesca | |
33 | Vitale Salvatore | |
34 | Magra Antonino | Adrano |
35 | Murabito Sabina | |
36 | Scafidi Graziella | |
37 | Arcidiacono Sebastiano | |
38 | Castiglione Piera | adrano |
39 | Rosano Daniela | |
40 | Battiato Giovanni | |
41 | Di Benedetto Emanuela | |
42 | Cinardi Lina | |
43 | Cinardi Nicola | |
44 | Spitaleri Pippo | |
45 | Spitaleri Giusy | |
46 | Floresta Nick | |
47 | Neri Tino | |
48 | Carcagnolo Carmelo | |
49 | Nicolosi Piero | |
50 | Mavica Pippo | |
51 | Sangiorgio Enrica | |
52 | Sangiorgio Claudia | |
53 | Arena Graziella | |
54 | Marcellino Pippo | |
55 | Battiato Antonio | |
56 | La Manna Alfredo | |
57 | La Mela Enzo | |
58 | Russo Alfia | |
59 | Leocata Maria Grazia | |
60 | Quaceci Pietro | |
61 | Schilirò Maria | |
62 | Rapisarda Pietro | |
63 | Leocata Agatino | |
64 | Di Primo Aldo | |
65 | Scarvaglieri Agata | |
66 | Valastro Agatina | adrano |
67 | Amoroso Concetta | |
68 | Pesce Gaetano | |
69 | Ricca Michele | |
70 | Caruso Rosa | |
71 | Saitta Salvatore | |
72 | Paratore Giuseppe | |
73 | Battiati Salvatore | |
74 | Puglia Rosaria | |
75 | Ricca Nicolò | |
76 | Grassia Biagia | |
77 | Saitta Maria Rita | |
78 | Falsaperna Antonio | |
79 | Cottone Luigi | |
80 | Leanza Nicola | |
81 | Ricca Sara | Adrano |
82 | Bellomo Silvia | |
83 | Leanza Luigi | |
84 | Santangelo Nicola | Adrano |
85 | Saitta Giuseppe | |
86 | Ricca Nicolò | |
87 | Palermo Gino | |
88 | Ricca Domenica | |
89 | Mesina Concetta | |
90 | Manna Maria | |
91 | Nicolaci Giuseppe | |
92 | Stancampiano Antonio | |
93 | Toscano Maria | |
94 | Reina Vincenzo | |
95 | Politi Maria Grazia | Adrano |
96 | Lucifora Nicolo’ | Adrano |
97 | Lucifora Renata | Adrano |
98 | Alberio Salvatore | adrano |
99 | Politi Carmela | Adrano |
100 | Tempra Francesco | |
101 | Lombardo Antonino | adrano |
102 | Santangelo Valentina | |
103 | Lazzaro Luigi | |
104 | Ciadamidaro Rosario | |
105 | Cocco Angela | |
106 | Valastro Giuseppa | |
107 | Farinato Pamela | ADRANO |
108 | Scalisi Giuseppe | ADRANO |
109 | Carcagnolo Rita | Adrano |
110 | Tempra Francesco | |
111 | Tomaselli Salvatore | |
112 | Lombardo Agata | |
113 | Stimoli Marta | Adrano |
114 | Fragalà Agatino | |
115 | Ciadamidaro Agatino | |
116 | Isaia Carmelo | |
117 | D’Agostino Salvatore | |
118 | Leocata Giuseppe | |
119 | Diolosà Agatino | |
120 | Lo Cicero Agatino | |
121 | Lo Cullo Antonino | |
122 | Ricca Cinzia | |
123 | Manna Angelo | |
124 | Rapisarda Virginia | |
125 | Narcisi Filippo | |
126 | Salanitro Maria Grazia | Adrano |
127 | Amoroso Salvatore | |
128 | Laudani Giovanni | |
129 | Castiglione Piera | Adrano |
130 | Minutola Rosaria | |
131 | Biondi Valentina | |
132 | Barbagallo Carmela | |
133 | Costa Turi | Adrano |
134 | Strano Graziella | |
135 | Cardillo Salvatore | |
136 | Perri Mario | Adrano |
137 | Marchese Giusy | Adrano |
138 | Sidoti Salvatore | Adrano |
139 | borzi salvo | |
140 | Lombardo Claudia | |
141 | Russo Rebecca | |
142 | Lombardo Cristina | |
143 | Milazzo Antonio | adrano |
144 | Monteleone Antonino | |
145 | Caruso Rosetta | |
146 | Bivona Elisabetta | |
147 | Scalisi Alfio | |
148 | Nicosia Rosalba | |
149 | Sidoti Dino | |
150 | La Mela Gaetano | Adrano |
151 | Stancampiano Giovanna | Adrano |
152 | Stimoli Giuseppe | Adrano |
153 | Crimi Franco | |
154 | Schillaci Alfredo | |
155 | Nicosia Agata | |
156 | Sidoti Federico | |
157 | Lanza Alessandro | |
158 | Calà Andrea | |
159 | Sidoti Giuseppe | |
160 | Zammataro Gaetano | |
161 | Purtrino Gianfranco | |
162 | Spitaleri Lucia | |
163 | D’Agate Rosaria | |
164 | Sidoti Fabrizio | |
165 | Santangelo Anna Maria | |
166 | grasso agata | adrano |
167 | Caruso Enrico | Adrano |
168 | Bua Elena | Adrano |
169 | Di Bella Lorenzo | Adrano |
170 | Castiglione Tania | Adrano |