“Adrano è un paese che ormai sconosce la vita”, la forte lettera di un giovane ad Alfano

Non spendere una parola, fare finta di nulla, lasciare correre, cedere alla rassegnazione significa contribuire al degrado sociale in cui versa la nostra amata città. Per questo, pubblichiamo la lettera ad Angelino Alfano scritta da un giovane di Adrano, Ciccio Logatto, pubblicata nella pagina Facebook del Ministro, tra i commenti alla sua visita per l’inaugurazione dell’asilo nido.
Vi invitiamo a leggera, comunque la pensiate. Associazione Culturale Symmachia
—————————————
Gentile ministro Angelino Alfano,
sono uno dei ragazzi che vive ad Adrano, il paese in cui si è recato per inaugurare questo asilo.. Volevo semplicemente farle notare che LEI STA DALLA PARTE SBAGLIATA DELLA STORIA! Adrano è un paese che ormai sconosce la vita! La pressione fiscale del pizzo è talmente alta che le pizzerie o i pub chiudono sempre pochi mesi dopo la loro apertura, l’attività commerciale fatica a crescere e non abbiamo abbastanza politici che lavorano per migliorare la nostra cittadina. Solamente nel 2016 in quel paese ci sono stati più di dieci furti ad attività commerciali (iniziati la notte di capodanno e purtroppo non ancora finiti). La polizia è arrivata sui luoghi del delitto spesso con ore di ritardo, poiché non ha i mezzi necessari per contrastare in modo forte e deciso questi atti (così dicono).
Sarebbe stata gradita una visita nel quale il ministro dell’interno avesse ascoltato le necessità della comunità. Invece come sempre arriva un semplice uomo, neanche troppo colto, viene scambiato per una persona influente (chi l’ha invitata la vede così) e anziché chiedere, parla! La inviterei a ritornare per darci una mano, ma sono contento che sia tornato a Roma… sono contento che dalla Sicilia non scappino solo le migliori menti, ma anche i peggiori ladri.
Ciccio Lo Gatto