E’ stato presentato, questa mattina, un esposto alla Procura della Repubblica, ai Carabinieri, alla Polizia, alla Commissione Europea Ambiente e all’Agenzia Europea Ambiente per denunciare il degrado e lo stato di assoluto abbandono di contrada Capici, il quartiere di Adrano interamente sommerso da rifiuti di ogni tipo, a pochi metri dal Mercato Ortofrutticolo e nei pressi di ben due istituti scolastici.
A firmare la denuncia è stato il presidente dell’Associazione Culturale Symmachia, la prof.ssa Angela Anzalone, come intervento estremo per chiedere il rispetto della dignità delle persone che vivono a Capici e il decoro di un intero quartiere.
Anche questa mattina, lo scenario è apparso subito desolante: montagne di rifiuti, copertoni, parti di apparecchiature tecnologiche, divani, materassi, sporcizia e tutto ciò che rimane dei continui roghi notturni della spazzatura. Un dossier fotografico dettagliato è stato allegato all’esposto ed inviato agli organi competenti.
I contenuti dell’esposto sono stati illustrati, questa mattina, direttamente a contrada Capici. Presenti diversi residenti della zona, esausti dello scenario desolante in cui vivono.
“Noi siamo per la città – dice Angela Anzalone di Symmachia – un’Amministrazione comunale ha il dovere di ascoltare la propria gente, i cittadini che attendono risposte. Invece, Capici è abbandonata e le immagini parlano chiare. Ci affidiamo alla Procura e all’Europa affinché si possa ripristinare la bellezza dei luoghi, la sicurezza, il decoro e uno stato di vita dignitoso per le famiglie che sono costrette a vivere fra rifiuti e sporcizia”.
Nei mesi scorsi, Symmachia aveva chiesto a gran voce un intervento immediato per ripulire l’area. Non solo, aveva messo a disposizione dell’Amministrazione comunale un progetto di riqualificazione per la creazione di un grande Parco Urbano, realizzato gratuitamente dall’architetto Carmelo Carcagnolo, esponente di Symmachia. Ma, ad oggi, l’iniziativa di “democrazia partecipata” non sembra essere stata gradita dall’Amministrazione comunale.
Per questa ragione, la via della denuncia alla Procura, alle Forze dell’Ordine e all’Europa è stata necessaria.
Pubblichiamo, a seguire, l’esposto inviato agli Organi competenti dal presidente di Symmachia, la prof.ssa Anzalone.
esposto
RASSEGNA STAMPA
Il servizio del giornalista Anthony Distefano di Video Star
Il servizio del giornalista Davide D’Amico di Tva
L’articolo del giornalista Salvo Sidoti su “La Sicilia” – 5 settembre 2014