I comuni riducano del 20% la bolletta rifiuti per attività commerciali “Plastic Free”

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“Chiediamo ai Consigli comunali di Adrano e Biancavilla che nei prossimi due giorni saranno chiamati a votare le nuove tariffe Tari, di approvare subito una riduzione del 20% della bolletta dei rifiuti per le attività commerciali del territorio che sceglieranno di non usare più plastica usa e getta, aderendo alla campagna internazionale Plastic Free, contro l’utilizzo selvaggio della plastica e per la salvaguardia dell’ambiente”.

E’ la proposta lanciata dall’Associazione culturale Symmachia, da sempre impegnata nei temi ambientali e sensibile alle innovative politiche di sviluppo economico.
Nel dettaglio, l’iniziativa di Symmachia è un primo passo per ridurre il consumo di plastica, a cominciare dai prodotti in plastica usa e getta delle attività commerciali del territorio che, a loro volta, potrebbero ottenere uno sgravio consistente nella bolletta dei rifiuti, pari al 20%, un incentivo utile in un periodo di difficoltà economica.
Nello stesso tempo, secondo l’Associazione Symmachia, si realizzerebbe un ulteriore vantaggio per i Comuni che vedrebbero ridurre notevolmente la quantità di rifiuti in plastica, abbattendo così i costi esosi per il trasferimento e il conferimento dei rifiuti in discarica. Per non parlare, poi, degli enormi effetti positivi per la tutela dell’ambiente.
Per rendere operativa questa proposta dovranno esprimersi i Consigli comunali, chiamati ad approvare, proprio questo fine settimana, il piano economico e le tariffe della Tari per l’anno 2019.

“Da Adrano e Biancavilla può partire un modello positivo per tanti Comuni siciliani – spiegano Luciana Putrino e Loredana Papotto di “Symmachia” – la nostra proposta è perfettamente realizzabile perché mette insieme vantaggi concreti per tutti: per le nostre attività commerciali che, pagando meno tasse, avrebbero una boccata d’ossigeno in un momento di crisi, per i Comuni che conferirebbero meno rifiuti in discarica e per l’ambiente martoriato da troppo tempo da tonnellate di plastica”.

L’iniziativa di Symmachia avviene a poche ore dall’approvazione da parte del Parlamento europeo della direttiva per gli Stati membri di mettere al bando l’utilizzo di plastica monouso entro il 2021, introducendo anche sanzioni penali per coloro che non si adegueranno al rispetto delle normative.

“Non c’è migliore occasione dell’approvazione delle tariffe dei rifiuti prevista in questo fine settimana per far diventare realtà questa proposta – sottolineano Luciana Putrino e Loredana Papotto – il nostro appello è rivolto a tutti i Consiglieri comunali, al di là delle appartenenze e dei colori politici, affinché ciascuno possa farlo proprio, per attuare subito nelle nostre realtà le pratiche migliori per nuovi stili di vita ecologicamente compatibili”.

L’importanza di questa proposta è supportata dai dati diffusi proprio in questi giorni dalla Commissione europea e dallo studio di “Science Advances” in cui viene attestato che circa l’80% dei rifiuti che deturpano l’ambiente sono costituiti da plastica che si decomponente molto lentamente e che, pertanto, si accumula nei mari, sulle spiagge, nelle riserve naturali.