Il degrado delle Vigne di Adrano: petizione dei cittadini.
Symmachia: “valutiamo un esposto alla Procura”
ECCO IL REPORTAGE FOTOGRAFICO

in Battaglie/Foto di

Non sarebbe necessario alcun commento, alle immagini impietose che immortalano il degrado delle Vigne di Adrano.

Torna puntuale, ogni anno, l’appuntamento con la sporcizia e i cumuli di rifiuti sparsi lungo la strada che collega il centro abitato con la zona di villeggiatura. A percorrere quest’arteria sono anche i tanti affezionati dall’Etna, fra cui diversi turisti attratti dalla spettacolare eruzione del vulcano, attualmente in corso.

Così, mentre la politica locale è impegnata nella spartizione di poltrone, i cittadini patiscono continui disservizi di ogni tipo, si organizzano, con raccolte firme già inviate al Comune. Molti di questi cittadini si sono rivolti anche a Symmachia.

DISCARICHE ALLE VIGNE, IN PIENO PARCO DELL’ETNA.

All’inciviltà di tante persone che si sbarazzano dei loro rifiuti per strada, si aggiunge la scarsissima pulizia dei luoghi e il poco controllo delle zone, specialmente nelle aree in cui sono stati collocati dei cassonetti che, di fatto, “autorizzano” il conferimento della spazzatura.

Sarebbe, quindi, necessario provvedere alla raccolta dei rifiuti con una certa costanza, così come accade negli altri Comuni Etnei dove, addirittura, viene espletato il servizio “porta a porta”.

E’ talmente tanta la quantità di rifiuti che i contenitori non riescono da tempo a contenere più i sacchetti. Così, qualche bontempone appicca alcuni incendi con l’inevitabile sprigionarsi di diossine, dal momento che, fra i rifiuti abbandonati, vi sono copertoni, vecchi materassi, pezzi di mobili e di sanitari, apparecchiature tecnologiche guaste e quant’altro.

La pulizia della zona rientrerebbe fra le competenze della ditta aggiudicatrice del servizio di spazzamento e di raccolta dei rifiuti ad Adrano, ditta che dovrebbe cessare ogni rapporto con il Comune il prossimo 21 agosto.

SYMMACHIA: “VALUTIAMO ESPOSTO ALLA PROCURA”

Anche quest’anno, i giovani dell’Associazione Culturale Symmachia hanno voluto documentare tutto, mediante un reportage fotografico. Si sta già pensando di elaborare un dossier da inviare alla Procura della Repubblica di Catania per accertare eventuali responsabilità, così come già in fatto in passato.

ERBACCE E SPORCIZIA, PETIZIONE DEI CITTADINI

Un altro problema lamentato dai residenti della zona è la presenza di erbacce e rovi che creano non pochi problemi al transito dei veicoli. Il problema è ben visibile nelle contrade San Giuseppe Calcerana, Marina, Camerone e zone limitrofe.

“Viste le precarie condizioni che da anni imperversano le strade dovuta alla mancanza di manutenzione, – scrivono diversi cittadini al Sindaco, all’Assessore all’Ambiente, Chiara Longo, ai Gruppi consiliari – chiediamo una pulizia straordinaria della strada fino al territorio di Biancavilla per una migliore viabilità ed eliminare il pericolo per il transito dei mezzi, causato dal restringimento della strada”.

Il documento firmato da cinquanta cittadini e protocollato al Comune porta la data del 1° agosto 2014. Ad oggi, però, a detta di diversi residenti non è cambiato nulla. Anzi, sembra assistersi ad un classico “scarica barile” sulle competenze d’intervento nella strada. Infatti, l’Amministrazione comunale avrebbe fatto rilevare come la strada sia di competenza della Provincia di Catania, escludendo, quindi, l’intervento del Comune. Probabilmente, il Comune farebbe prima a “sostituirsi” all’intervento della Provincia, così come avvenuto in tantissimi altri casi analoghi in altri Comuni. Su tutti l’esempio di bonifica e di chiusura della discarica di contrada Torrette, una strada provinciale, a Biancavilla, prima del bivio fra le contrade Montalto e Milia.

IL DOCUMENTO DEI CITTADINI

IL REPORTAGE FOTOGRAFICO DI SYMMACHIA