Nuovo invito per l’Associazione Cultura Symmachia rivolto dagli studnti dell’Università delle Tre Età di Adrano. Una lezione tutta particolare con un tema attuale e delicato, scoperto dai giovani studenti solo dopo la lettura di alcuni significativi brani. Si è parlato della condizione dei rom nella società, l’integrazione, il rifiuto di molti italiani.
Ad intervenire sono stati la presidente di Symmachia Angela Anzalone e Peppino Foco.
Un argomento non facile – si diceva – che ha tenuto particolarmente attivi gli studenti dell’Università, intervenuti con domande e considerazioni.
“Non tutti i siciliani sono mafiosi, come crede invece qualcuno, e non tutti gli zingari sono ladri”, ha detto Angela Anzalone.
Sulle usanze dei rom è poi intervenuto Peppino Foco sottolinando usi e costumi nettamente differenti rispetto alla nostra realtà, come “i matrimoni che tra i rom avvengono già in età preadolescenziale”.
Soddisfatto il presidente dell’Associazione adranita Enzo La Mela.
Finale con sorprsa rivolto da un poeta di Adrano, ribattezzato “poeta contadino” Alfio Sciacca:
[….] Io ho forgiato la mia memoria
E io non dico che non sbaglio mai
Scrivo dei versi e sono contadino
Grazie Maestra, bravo Peppino!