di Calogero Rapisarda
Ho avuto il dispiacere di leggere su TVA il racconto di un uomo che in zona San Filippo è riuscito ad evitare l’assalto da parte di un branco di cani randagi grazie ad un passaggio. In verità, nei giorni scorsi, anche a noi sono pervenute diverse segnalazioni, alcune provenienti da mamme terrorizzate, residenti in zona cappuccini, che ogni mattina sono costrette ad accompagnare i propri figli in auto per evitare eventuali attacchi da parte di un numeroso branco di cani (vedi foto). Altre segnalazioni ci sono giunte invece da parte di alcuni ragazzi che, in zona Corso Sicilia, durante le passeggiate con i loro cani sono spesso costretti alla fuga o a rifugiarsi nelle attività commerciali.
- Campagna di iscrizione all’anagrafe canina e dotazione di microchip per i cani padronali;
- Incentivare economicamente le sterilizzazioni per evitare cucciolate indesiderate;
- Sterilizzazione e iscrizione all’anagrafe di tutti i cani randagi;
- Localizzare tra gli immobili o terreni di proprietà comunale luoghi adatti alla realizzazione di microcanili da poter dare in gestione a volontari animalisti;
- Aumentare la collaborazione con le stesse associazioni di settore promuovendo corsi all’interno delle scuole (asili, elementari e superiori) sulla corretta gestione degli animali affettivi e promuovendo anche giornate di adozione di cani in piazza;
- Incentivare l’adozione fornendo una basica assistenza veterinaria per il primo anno;
- Istituire un servizio di recupero cani vaganti e soccorso cani feriti tempestivo;
- Creazione di un area apposita sul website del Comune di Adrano con un photo book degli animali ritrovati, per permettere sia il riconoscimento da parte degli eventuali padroni e sia l’adozione da parte di chi ne sia interessato.